C’è tutto un intreccio di storie su Berlino che non sto qui a raccontarvi. La trama si conclude con una ragazza che compra un biglietto di sola andata, casomai il luogo si rivelasse tanto ameno da decidere di fermarsi per un po’. Poi c’è la questione Parigi, che la ragazza ha già visto tante volte ma che…
Moscardini alla diavola e la pace del mare.
Volevo andare al mare stamattina ma mi ha tradito il tempo. Avevo bisogno di sdraiarmi sulla sabbia e non pensare più a niente. Sono da giorni sul filo di una lite enorme con me stessa, così volevo solo portarmi al mare a fare pace, ma per la pace non sembra sia tempo, ultimamente. E nemmeno…
Mousse al cioccolato fondente e lamponi
Sperimento il senso di una partenza rimandata, furibonda e sollevata allo stesso tempo, ferma ormai da troppo tempo ai blocchi senza che i muscoli possano darsi lo slancio di cui necessitano. Ho taciuto, poi ho pianto, poi ho urlato. E poi mi sono bevuta l’antidoto, e mi sono allungata ancora un pochino l’anno sabbatico, che a essere…
Muffin alla farina di mandorle, fragole e lavanda
Ho ricominciato a ballare da sola con le cuffie, in camera, come a diciotto anni. E a cantare sotto la doccia. Mi mancavo un sacco e non me n’ero nemmeno accorta! Mi ero dimenticata le piccole gioie della vita. Svegliarsi con un sorriso, ad esempio. Mettersi una mano sull’altra e sentire che non c’è bisogno di…
Prove tecniche di volo. Ravioli di pesce spada con carciofi alla vaniglia.
Poi finalmente ho cominciato a piangere, e tutto s’è fatto buio, grigio e spaventoso. La crepa si è aperta, alla fine. Ho avuto il terrore puro di avere un pugno di sabbia tra le mani e ho tremato un giorno e una notte. Intanto all’alba s’è fatta Primavera. Chi sono? Cosa sto facendo? Queste le…
Oro. Sciroppo alle viole
Rielaboro le tracce del passaggio. Le orme impresse nella sabbia bagnata. Chiudo le ferite con filo di vetro. Tesso trame con linee invisibili e guardo il cielo mite. Misuro il tempo come funzione del pensiero, e conto il vuoto fra un respiro e l’altro. Le parole che ancora devo dire, quelle che danno il senso, che incorniciano…
E guardo fuori dalla finestra. Pesto di Stellaria.
Non so dire esattamente quando, ma un giorno i cellulari sono diventati la nostra finestra sul mondo. Abbiamo iniziato a cercare notizie lì dentro, seguire le mode, condividere pensieri. A postare e sondare compulsivamente il teatrino dei commenti. Abbiamo smesso di guardare dentro alle finestre e abbiamo iniziato a controllare gli accessi su WhatsApp. Regrediti alla maturità…
Panna cotta con salsa al caramello e l’arte di Claudia.
Da Claudia, a scuola, ho imparato un sacco di cose. La prima, a non arrendermi mai. A lottare fino in fondo per realizzare un sogno, a sfidarmi sempre a superare i miei limiti, a non abbattermi quando qualcosa va storto e a cavalcare i cambiamenti invece di subirli. Da lei ho imparato i gesti decisi…
Galette mela e cannella
“Ogni parola ha conseguenze. Ogni silenzio anche.” J.P. Sartre Resto allacciata al peso specifico di un silenzio necessario. Ad una foto ingiallita appesa al muro degli anni di noi. Ai piccoli oggetti e le carte, all’arte mai appresa di lasciarsi. Se per fare un passo in avanti si debba perdere per un attimo l’equilibrio è questione…
Arista panata al mais con verdure al forno e un’inverno che sa già di primavera
Passeggiavo stamattina col mio cane quando sono incappata in un prato di viole fiorite. “Ma quant’è che non scrivo?” mi sono chiesta con un brivido. E’ passato un sacco di tempo, è vero. Del resto l’inverno è anche questo, gesti lenti, coperte calde, stirarsi sonnacchiosi in un freddo pomeriggio domenicale. Poi, inaspettato, è arrivato un…