Questo piatto mi sa tanto di casa, di domenica. Mi sa di coccole. L’arrosto al latte è un piatto che mi facevano spesso da piccola, e che a un certo punto non si è più visto. Complice forse la scoperta di una diffusa intolleranza al lattosio in famiglia, o forse è solo passato di moda, fatto è che non lo mangiavo più da tantissimi anni. Mi è tornato improvvisamente in mente una sera, quando, aggirandomi come spesso accade in stato semi-confusionale fra i banchi del supermercato, ho trovato la fesa di tacchino, un taglio che tra l’altro credo di non aver mai acquistato in vita mia. Mi sono ricordata del coltello elettrico di papà, della padella coperta con l’arrosto già tagliato dentro, del profumo buonissimo di latte ed erbe aromatiche. Per la ricetta ho chiamato mamma, ovviamente, per scoprire poi che il suo era fatto con l’arista: vallo a capire, cosa ci dice il cervello 🙂
Così domenica mi sono alzata prestissimo, ho bevuto un caffè sul divano, lentamente, accanto al mio sonnacchioso cagnolino, ho letto un giornale. Ho fatto una passeggiata al sole, poi, con calma, ho iniziato a preparare l’arrosto, che ho accompagnato con un contorno semplicissimo e delizioso, la zucca al forno.
Fesa di tacchino al latte
500 gr di fesa di tacchino
350 ml di latte
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1 mazzetto di salvia
olio evo
sale e pepe
Tritate finemente la salvia e il rosmarino, legate la fesa di tacchino con uno spago e massaggiatela col sale. Fate soffriggere uno spicchio d’aglio in un fondo di olio dentro un tegame che contenga la carne quasi di misura, fatevi rosolare la fesa su tutti i lati per qualche minuto, quindi copritela con il latte, le erbe aromatiche, e aggiustate di sale e pepe. Fate cuocere a fuoco lento per circa 25 minuti , girando la carne di tanto in tanto.
Zucca al forno
Zucca butternut
olio
sale e pepe
qualche rametto di timo
Accendete il forno a 200°C. Tagliate la zucca a fette e disponetela su una teglia con filo di olio, sale, pepe e qualche fogliolina di timo. Cuocete per circa 20 minuti. Non togliete la buccia, si può mangiare ed è buonissima!